FORIO – Motivo di orgoglio per l’intera isola d’Ischia, arriva l’ufficialità che un nostro concittadino entra per la porta principale nel panorama dell’ editoria nazionale. Parliamo naturalmente di Andrea Esposito, pluripremiato autore di noir, inventore di personaggi che – dopo ben tre avventure – sono entrati nell’immaginario collettivo dei lettori, amanti del genere: il burbero Comm. Senese, il profiler Ranieri e la sua squadra scientifica, fino all’ultimo tremendo e scorrettissimo antieroe, l’ispettore Ciro Carbone. Con il primo romanzo, IL PAESE NASCONDE, Esposito fu la classica rivelazione letteraria dell’anno, inanellando tra il 2011 e il 2012 una sfilza di successi senza precedenti: migliaia di copie vendute, tre ristampe di cui una in allegato al quotidiano finanziario SOLE24ORE nella loro collana Noir, e poi la vittoria nel Premio Internazionale di Arte e Letteratura nella meravigliosa cittadina di Spoleto. Nel 2013 esce il suo secondo romanzo, NERO PARADISO, che si attesta subito molto bene con le vendite e viene inoltre selezionato dalla BiMed – Biennale delle Arti del Mediterraneo, come “testo-incipit” per centinaia di alunni delle classi medie inferiori che si cimentano ogni anno nella Staffetta Nazionale di Scrittura Creativa: l’anno scorso Esposito è stato a Moncalieri e al Salone Internazionale del Libro di Torino, dove ha incontrato le ultime classi che hanno concluso un racconto inedito partendo da un suo soggetto.
Oggi la svolta, in verità già attesa, un cambio di marcia che è il giusto riconoscimento per il lavoro svolto: a dicembre sarà edito da Meridiano Zero il terzo romanzo inedito dell’autore foriano. Via il velo anche dalla tipologia dell’opera: dal titolo “Graticola”, il racconto vi terrà incollati alla pagina fino alla fine in un susseguirsi di intrecci e colpi di scena, degni delle trame multiple che Esposito ama tanto. Ma non sarà un noir classico: il racconto, sconvolgente, non si esaurirà nella caccia al solito serial killer. Si snoderà nel passato e nel futuro della Storia del Mondo a caccia della più immensa scoperta che l’uomo ancora non ha fatto sua: la vita eterna. A far da contorno, in pura ucronia narrativa, fantasmi del più nero passato che si credevano morti e sepolti e sono invece, tema quanto mai attuale, vivi e vegeti purtroppo, come il razzismo, l’intolleranza e la cinico sopraffazione dei più deboli.
La casa editrice non ha bisogno di presentazioni: MERIDIANO ZERO è senza alcun dubbio la prima e più prestigiosa casa editrice italiana per quanto concerne proprio il genere che predilige Andrea Esposito: il Noir. Fondata da Marco Vicentini, in 15 anni di coraggiose scelte editoriali operate con grande intuito, si è affermata come marchio del genere nero di qualità come nessun altro in precedenza nel panorama editoriale italiano. Questo grazie alla scoperta e alle ottime traduzioni di titoli e autori anglofoni e francofoni ancora sconosciuti in Italia, e destinati a divenire grandi classici di riferimento. Ai titoli thriller, hard-boiled e pulp che contraddistinguono la collana storica si affiancano i romanzi della collana “Primo Parallelo”, contraddistinti non da un genere letterario di riferimento, ma da una scrittura di grande personalità oltre che da una lettura sociale e psicologica del presente inedita, coraggiosa e potente, spesso caratterizzata da uno spirito cinico, grottesco e sarcastico al servizio del racconto. Non solo noir, quindi, ma anche un’esplorazione a 360° di narrazioni meticce, distopie, ucronie, fantascienza psicologica e letteratura tout court. Continuando a scoprire e proporre le voci più interessanti e oblique del panorama letterario italiano.